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Ciao a tutti, bentornati. E' passato tantissimo tempo dall'ultima volta che ho scritto qui. Sinceramente non è che non mi dispiaccia di essere stata assente a lungo, però questa pausa mi è servita. Questi mesi mi sono stati utili per provare a capire le mie intenzioni in generale, non solo con questo blog. Ci sono stati molti momenti in cui avrei semplicemente eliminare il lavoro di 4 anni, ma ho passato anche dei giorni in cui volevo aprire una pagina e scrivere. Beh alla fine ho preso una scelta. Scriverò quando me la sentirò, mi dispiace non riuscire a dare una risposta precisa. 

Tornando ad argomenti più felici: ho recentemente compiuto 4 anni! Anzi, il mio percorso nel mondo della pubblicazione ha recentemente festeggiato il suo quarto anno. Il mio primo articolo era la mia presentazione, lo scrissi a 9 anni. Mi sembrano davvero un'eternità! Andavo in quarta elementare, praticavo nuoto e ambivo a diventare una campionessa. Scrivevo così tante poesie, fu proprio il contenuto del mio secondo articolo. L'ultima poesia pubblicata risale all'estate del 2019. 

Ammetto che certe cose però non sono cambiate... citandomi " [...] adoro contestare su quello che dice mio fratello", questo è un vizio che, con certezza, posso dire che mai sparirà. Scrissi che amavo leggere e disegnare, come ora. Leggevo libri decisamente diversi, ricordo che in quel momento ero immersa nei libri di Francesco D'Adamo (scrittore di libri come Storia di Iqbal, e il suo sequel Dalla parte sbagliataJohnny il seminatore ecc.), mentre adesso leggo tantissimi generi differenti. 

Insomma sono cambiate tantissime cose, perciò ho deciso che scriverò una nuova presentazione! 

 

(lascio qui sotto versione aggiornata della mia presentazione, se ti va di leggerla)

Presentazione

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Mi sarebbe piaciuto essere una cicala.

Le cicale vivono intorno ai 17 anni, anche se in realtà sono solo pochi mesi quelli in cui vivono da insetti veri e propri, per poi andarsene sotto terra a fare la larva per il resto della vita. Penso che mi sarebbe piaciuta molto una vita del genere, cantare per tutta l'estate per poi  ritirarmi sotto terra e riposare. Avrei vissuto cantando, senza crucci, senza aver fatto del male a nessuno e me ne andrei senza molti rimpianti, probabilmente una volta sotto terra proverei un po' di malinconia verso la mia musica, ma poi mi addormenterei per sempre fino alla mia morte. 

Sono abbastanza sicura che sarei stata una di quelle cicale piccole che non spaventano nessuno, e che si confonde tra il canto delle altre, ma sarei stata sempre felice, come adesso, felice per nessuna ragione precisa.

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Nooooooooooooooooooooooooo!  Lo dico una volta per tutte: le serie TV o i film di Netflix ( che sono prodotti da Netflix) romantici, sono prevedibili, banali e seguono continuamente gli stessi schemi , cambiano solo il sesso e ogni tanto il colore della pelle.

Il primo schema è all'incirca così:

-persona (impopolare, emarginata) innamorata della persona più popolare e bella

-persona popolare e persona impopolare diventano amici

-persona popolare si rende conto delle qualità della persona impopolare (che nel resto del tempo faceva monologhi filosofici e poetici sull'amore)

-i due litigano

-i due si mettono insieme

Secondo schema:

-persona impopolare con amico/impopolare (amico/a innamorato/a di persona impopolare)

-persona impopolare innamorata di persona popolare

-amico aiuta persona impopolare a conquistare persona popolare

Poi qui si divide in due strade: la prima la persona impopolare si rende conto dell'amico/a e si mettono insieme oppure persona popolare e impopolare si mettono   insieme, ma persona impopolare si rende conto dell'amico/a, lascia la persona popolare e si mette con l'amico/a.

Sono tutte così: Tutte le volte che ho scritto Ti Amo; Tall Girl; Riverdale; Sierra Burges è una sfigata; L'altra metà ...

A me piacciono le storie d'amore sincere e abbastanza spensierate: Sabrina, Midnight in Paris, Insieme a Parigi....     e a voi?

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Durante questa reclusione ci stiamo sentendo tutti un bel po' soli e depressi, ma non  bisogna deprimersi! E ho appena scoperto uno dei metodi migliori per non farlo, anzi, in realtà me lo hanno fatto scoprire!

E' da lunedì che un mio compagno di classe ("A.") si è iscritto a Telegram. Io utilizzo Telegram per messaggiare, ma non ho WhatsApp, e molti miei compagni fanno lo stesso, così abbiamo creato una chat-gruppo di classe dove siamo 12 membri (su 20, di cui 3 senza cellulare). Il mio compagno mi ha trovata dentro al gruppo e ha giustamente pensato di scrivermi: Ciao! Sono A.! 

Io gli ho risposto, e immediatamente lui ha "attaccato bottone", iniziando a chiedermi che stessi facendo, dicendomi ciò che lui stava facendo... di norma queste persone che fanno così lo fanno soltanto quando vogliono farti vedere ciò che stanno facendo ( e vantarsene), ma in maniera indiretta. Invece A. non l'ha fatto per quello, l'ha fatto perchè abbiamo tutti bisogno di parlare con qualcuno, farsi due risate, confrontarsi... insomma: avere la certezze che non siamo soli e che alla fine siamo tutti nella stessa situazione, perciò abbiamo tutti lo stesso bisogno di comunicare e far sapere che stiamo bene.

Chiacchiero virtualmente con lui quasi ogni giorno, ed è sempre molto gentile, cordiale,  interessato e simpatico. Spesso ci chiediamo e diciamo cose che apparentemente sono banali, tipo: Come va? Come ti è sembrata la verifica? Buona fortuna per l'interrogazione!  Eppure mi fa sempre sentire bene leggere i suoi messaggi, rispondergli e leggere la risposta.

Buongiorno!

Ieri è iniziata la mia sfida e devo ammettere che non è andata male. Alla mattina, come al solito, ho avuto le lezioni e ho dovuto usare sia Internet che il computer per connettermi. Poi mi sono dedicata a un po’ di palestra per circa 40’. Il resto della serata l’ho passata con My Hero Academia volume 2 e 3 e anche con il libro di Neil Gaiman e Terry Pratchett “Good Omens”.

Il telefono l’ho usato per una telefonata e perché dovevo fare un quiz per scuola che non riuscivo a fare dal PC... è andata molto bene!

Utilizzo del cellulare il 27/04 : 1 ora e 2 minuti, di cui 10 minuti "social network (Telegram)", 10 minuti su "produttività (WordPress)" e il resto su "Istruzione (Google Classroom e Registro Elettronico)"!

Oggi invece, anche se non è ancora terminato, avevo molte lezioni e ho finito alle 15, poi finito alle 17 compiti! Adesso mi sto rilassando con una spremuta e dei kiwi immersi nello yogurth(non sembra un granchè, ma in realtà è delizioso!). Penso che adesso farò il disegno di tecnologia e poi una bella doccia! 

Utilizzo del cellulare il 28/04 : 43 minuti, di cui 27 su "Istruzione", 16 minuti su "Produttività".

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Salve a tutti e a tutte! Come avete letto dal titolo inizieró una nuova sfida, che durerà da Lunedì 27 a Domenica 3 Maggio! Questa sfida consiste in una “disintossicazione” da Internet, mi spiego meglio: non userò Internet, PC, tablet, Tv e cellulare tranne che per i seguenti casi:

-scrivere articoli

-motivi scolastici

-telefonare e ricevere telefonate

-messaggi urgenti

Ce la farò?